Il termine “chirurgia” deriva dal greco antico cheir, cheiròs, che significa “mano” e ergon che ha il significato di “opera”.La chirurgia generale è una specializzazione chirurgica che si occupa degli interventi sugli organi della cavità addominale quali l’intestino, l’esofago, lo stomaco, il colon, il fegato e la cistifellea (dotti biliari inclusi); in
questo caso si può parlare anche di “chirurgia addominale”. La chirurgia generale si occupa anche della tiroide e delle ernie. Nell'ambito di questa disciplina vengono effettuate procedure di routine come la vasectomia, oppure operazioni più delicate come la colecistectomia laparoscopica. Vi sono alcune accortezze da prendere in considerazione quando ci si occupa di questo genere di operazioni. Ad esempio, bisogna tenere presente del fatto che i pazienti obesi, quelli con tendenza al sanguinamento, gli over 60 ed altre particolari categorie hanno bisogno di cure adatte alle loro condizioni. I chirurghi specializzati in chirurgia generale si possono sotto-specializzare nelle seguenti
discipline:
 Chirurgia traumatologica
 Chirurgia laparoscopica
 Chirurgia colorettale
 Chirurgia del seno
 Chirurgia vascolare
 Chirurgia endocrina
 Chirurgia transplantare
 Chirurgia oncologica
 Chirurgia cardiopatica
Attualmente sta suscitando particolare interesse la chirurgia mini-invasiva, che attua procedure chirurgiche di recente sviluppo che permettono di operare il paziente con la minima invasività. In questo ambito si sta affermando la chirurgia robotica, effettuata attraverso macchinari d'avanguardia manovrati dal chirurgo, che operano in modo molto preciso ed efficace. L'operatore è fisicamente distante dal paziente e grazie ad una consolle di comandi riesce a pilotare le braccia robotiche che effettuano l'intervento.