É una tecnica fisioterapica che utilizza a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dagli ultrasuoni (onde sonore con frequenza superiore alla soglia). La produzione degli ultrasuoni si ottiene sfruttando l'effetto piezoelettrico inverso (proprietà di alcuni cristalli minerali di dilatarsi e comprimersi e, quindi, di emettere vibrazioni quando sono sottoposti all'azione di un campo elettrico di corrente alternata). La frequenza di emissione degli apparecchi può essere di 1MHZ o di 3 MHZ. Può essere applicata una tecnica a contatto (con l'interposizione di un gel tra la testina dell'ultrasuono e la cute) o in immersione in acqua quando si trattano superfici cutanee irregolari ( ad es. mani, piedi, ecc ) La penetrazione delle onde sonore ha un'azione di tipo meccanico (micromassaggio) e termico.

Gli effetti terapeutici sono:
- analgesico e antiinfiammatorio
- Decontratturante
- Trofico.

Indicazioni

Essenzialmente riguardano patologie delle strutture periostali, tendinee, capsulari:
- Periartrite calcifica di spalla
- Tendiniti, capsuliti e borsiti (epicondilite)
- Coccigodinie
- Contratture muscolari
- Artrosi
- Morbo di Dupuytren
- Tessuti cicatriziali ipertrofici.